INFORMAZIONI
faro capo comino
Il progetto prevedeva la manutenzione straordinaria dell’appartamento mediante la realizzazione di opere interne e l’efficientamento energetico mediante la sostituzione degli impianti esistenti, sostituzione degli infissi e coibentazione del tetto.
Le richieste del cliente erano di creare una zona giorno con angolo cottura e una camera da letto, con due bagni e un servizio/lavanderia. Nella zona giorno un divano letto permette di trasformare, all’occorrenza, l’ambiente in una seconda camera.
Dal soggiorno si accede alla terrazza soprastante attraverso una nuova scala in acciaio resa più agevole ma che mantiene la stessa posizione di quella originaria. Per ottenere un migliore efficientamento energetico è stato aggiunto, sul tetto, uno strato di coibente in sughero con relativa guaina e manto di copertura in coppi sardi di recupero.
Un aspetto complesso della fase di cantiere è stato il rinforzo strutturale del solaio, eseguito senza intaccare l’ambiente sottostante, realizzando un nuovo solaio alleggerito incastrato alle pareti perimetrali. Le capriate e il legname del tetto, in buone condizioni, sono state restaurate e tinteggiate ti bianco.
L’INTERVENTO
Il progetto prevedeva la manutenzione straordinaria dell’appartamento mediante la realizzazione di opere interne e l’efficientamento energetico mediante la sostituzione degli impianti esistenti, sostituzione degli infissi e coibentazione del tetto.
Le richieste del cliente erano di creare una zona giorno con angolo cottura e una camera da letto, con due bagni e un servizio/lavanderia. Nella zona giorno un divano letto permette di trasformare, all’occorrenza, l’ambiente in una seconda camera.
Dal soggiorno si accede alla terrazza soprastante attraverso una nuova scala in acciaio resa più agevole ma che mantiene la stessa posizione di quella originaria. Per ottenere un migliore efficientamento energetico è stato aggiunto, sul tetto, uno strato di coibente in sughero con relativa guaina e manto di copertura in coppi sardi di recupero.
Un aspetto complesso della fase di cantiere è stato il rinforzo strutturale del solaio, eseguito senza intaccare l’ambiente sottostante, realizzando un nuovo solaio alleggerito incastrato alle pareti perimetrali. Le capriate e il legname del tetto, in buone condizioni, sono state restaurate e tinteggiate di bianco.
Un attenzione particolare è stata dedicata alla progettazione degli arredi esterni: partendo dal principio che l’essere umano dovrebbe vivere in simbiosi con la natura in una rete circolare della vita (e non all’apice di una piramide) si è partiti con la consapevolezza che ogni modifica del paesaggio, seppur lieve, genera delle conseguenze sull’habitat naturale. Si è cercato, in un ottica di sostenibilità ambientale, di prevedere e “progettare” anche le conseguenze dell’intervento, ne è un esempio la fioriera realizzata in calcestruzzo e ferri di armatura a vista che sosterrà le piante autocotone durante la crescita ma che darà la possibilità agli uccelli di sostare e cibarsi delle bacche, in cambio concimerà il terreno col guano. L’acqua utilizzata nel faro verrà depurata, potabilizzata e riutilizzata per alimentare un abbeveratoio che ricorda quelli usati in passato dai pastori locali. Gli animali selvatici, gli uccelli, gli escursionisti potranno dissetarsi e rinfrescarsi nelle giornate più calde. Diventerà un vero e proprio punto di ritrovo. Ma è combinando tra loro tutti e sette gli arredi che si può ottenere quello che per noi può definirsi un “habitat”.
Le nuove funzioni del faro troveranno al piano terra l’ingresso con area ristoro da una parte, due suites dall’altra e i servizi igienici al centro. Il piano primo e secondo sarà adibito a suites ma che all’occorrenza verranno convertite a spazi multimediali espositivi come ad esempio acquario virtuale, proiezione 3d dei fondali marini e dei luoghi di interesse culturale. All’esterno verrà realizzata una “terrazza sul mare” in doghe in legno su struttura in acciaio amovibile, questa diventerà uno spazio di relazione e di relax che mette in comunicazione le strutture di pertinenza esterne con il paesaggio circostante.